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Le mille opportunità delle seppie

6 Dicembre 2023 - BLOG
Le mille opportunità delle seppie

Da adesso in poi nella cucina del tuo bar si parlerà solo di ittico, in tutte le sue forme. E allora perché non osare con la seppia? Non solo perché delizierai il tuo cliente, ma anche perché hai l’opportunità di risparmiare al momento dell’acquisto. Sino a fine mese, infatti, è a disposizione sulla Locandina Speciale Feste con il bonus del 9%! Chiama subito la tua assistente personale al numero 03625839221 per effettuare un ordine bello corposo!

Qualche idea curiosa e ricette sfiziose a cui non avresti mai pensato…

Seppie in umido con polenta: ok, a questo avresti pensato! Ma non potevamo non partire dal grande classico che combina la delicatezza delle seppie con la rusticità della polenta, creando un connubio che è allo stesso tempo raffinato e rassicurante. La chiave sta nella cottura delle seppie: devono essere soffritte leggermente con aglio e prezzemolo, poi lasciate stufare nel loro brodo fino a diventare tenere, ma non troppo cuocere per mantenere la loro consistenza.

Per aggiungere un tocco festivo, perché non aggiungere un pizzico di zafferano alla polenta?

Quando presenti questo piatto, fai in modo che sia un vero e proprio spettacolo per gli occhi. Servi le seppie in umido in una scodella profonda, con la polenta disposta elegantemente al suo fianco, magari modellata in forme natalizie come stelle o alberelli, per un richiamo visivo alla stagione.

Per completare l’esperienza, suggerisci un abbinamento con un vino bianco italiano, fresco e leggermente fruttato, che possa bilanciare la ricchezza del piatto e rinfrescare il palato… noi ti suggeriamo:

-il Vermentino. Tipico delle regioni costiere italiane come la Liguria, la Toscana e la Sardegna, è noto per il suo profilo fresco e leggermente minerale. Le sue note di agrumi e fiori bianchi si abbinano splendidamente con la delicatezza delle seppie e la dolcezza della polenta.

– il Soave. È un vino delicato e raffinato, con note di frutta a polpa bianca e mandorla, che si sposa bene con la consistenza delle seppie e la cremosità della polenta.

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